Как повлияет новое правительство Италии на иммигрантов?

(ANSA) - ROMA, 19 MAG - Regolarizzare le badanti va bene ma seguendo "criteri molto rigidi e controlli severi". E' la posizione del ministro per le pari opportunità, Mara Carfagna che al Tg4 ha respinto le critiche di razzismo rivolte all' esecutivo nella messa a punto del pacchetto sicurezza. "Non si tratta di razzismo - ha precisato - ma di salvaguardare un bene che consideriamo primario che è la sicurezza dei cittadini. Bisogna ovviamente tener conto anche di quello che sono i bisogni primari dei nostri cittadini". Il ministro ha detto di aver sottoposto la questione al suo ufficio legislativo che è in contatto con il Viminale e la Presidenza del Consiglio. Regolarizzare va bene ma "con criteri molto rigidi e procedure formali che necessitano di controlli severi". "Dobbiamo distinguere - ha proseguito - fra immigrati che vengono in Italia senza lavoro e senza reddito magari con i familiari e che inevitabilmente finiscono per ingrossare le maglie della criminalità organizzata; adottare quindi misure severe contro chi entra in Italia clandestinamente, chi non rispetta gli ordini di allontanamento e i decreti di espulsione. E quegli immigrati che entrano per svolgere funzioni che hanno un rilevante aspetto sociale. Non dimentichiamoci che ci sono tantissimi extracomunitari che assistono persone anziani, bambini, disabili. Senza queste persone - ha concluso il ministro - l'Italia andrebbe incontro ad un problema socio assistenziale notevolissimo e non possiamo non tenerne conto".

(ANSA) - ROMA, 19 MAG - "A tutti gli immigrati, anche clandestini, che si trovino sul territorio italiano e che non siano stati condannati per un reato per il quale è prevista una pena superiore ai cinque anni, è concesso, su loro domanda, il permesso di soggiorno permanente". E' quanto propone Francesco Cossiga in un disegno di legge, presentato oggi al Senato, con l'obiettivo, come spiega in una breve nota di accompagno, di "preservare la situazione di fatto che dura da tempo e rendere possibile l'emanazione e soprattutto l'applicazione di norme più restrittive in materia di immigrazione, senza ledere i principi di umanità e quelli di libertà della persona". Il provvedimento, composto da cinque articoli, stabilisce che il permesso di soggiorno sia esteso "alle stesse condizioni, automaticamente, alla moglie o alle mogli, e ai figli non maggiorenni o maggiorenni conviventi, legittimi, naturali o adottati, ancorché non residenti nel territorio italiano". Il provvedimento di sanatoria predisposto dal senatore a vita stabilisce che "é cittadino per nascita chi nasce in territorio italiano e quando per legge estera egli sia anche cittadino di un altro Stato, all'età di 18 anni deve optare tra la cittadinanza italiana e quella estera, secondo le norme stabilite in apposita regolamentazione del governo". La cittadinanza italiana, inoltre, è concessa di diritto per sua domanda a straniero apolide che abbia ottenuto il permesso di soggiorno permanente o anche annuale rinnovato, e risieda in Italia da almeno cinque anni. Anche in questo caso, la cittadinanza si estende alla moglie o alle moglie o ai figli minori legittimi o riconosciuti o adottati.