Подписано циркулярное письмо Министерством внутренних дел.Декрет будет опубликован в Gazzetta ufficiale в ближайший понедельник.Будут приняты также 2 тысячи специализированных иностранных работников (on comunitari),которые участвовали в программах по образованию в стране своего происхождения.Заявления принимаются с понедельника 12 марта.Бланк заявления,специальный конверт,внутренние инструкции и коды:описание внутренних контрактов,бланки упрощенные и большое количество ассоциаций категории,куда можно подавать заявку с последующей процедурой - все это можно скопировать по этой ссылке http://www.stranieriinitalia.it/news/stagi...
Это основная новость о заявках на сезонную работу для иностранцев (non comunitari).Министерство внутренних дел завизировало 8 марта циркулярное письмо о планировании въезда на работу,касаемое 80 тысяч квот для сезонных рабочих на 2007 год.К ним прибавляются 2 тысячи специализированных работников,которые участвовали в программах по образованию и культуре в странах происхождения. Квоты касаются иностранных сезонных рабочих из Сербии и Монтенегро,Боснии-Герцеговины,бывшей Республики Югославии Македонии,Хорватии,Индии,Пакистана,Бангладеша,Шри Ланки и Украины.К вышеперечисленным странам добавляются также Тунис,Албания,Марокко,Молдавия и Египет.Одним словом,страны,которые подписали соглашение по миграционному сотрудничеству.
Кольдиретти позитивно прокомментировал свободный путь въезда 80 тысяч сезонных рабочих,который "отвечает потребностям в сельскохозяйственном секторе,где среди занятого населения иностранцы занимают уже 13% от всего числа работников и представляют собой необходимый структурный компонент на многих промышленных участках"."Большинство сезонников - утверждает Кольдиретти- занято в сферах сельского хозяйства,в гостиничной сфере и в строительстве.Квоты,предусмотренные для рабочих из Румынии больше им не нужны,им не нужно разрешение на работу,количество этих квот должно быть достаточным,чтобы удовлетворить потребность в рабочих в сельском хозяйстве".
Заявки можно подавать с ближайшего понедельника 12 марта.Есть две процедуры оформления на работу.Первая через ассоциации категорий (associazioni di categoria),которые помогают нанимателю во всей процедуре,подавая заявку на работу непосредственно через интернет.Ассоциации категорий не занимаются подачей бумажных документов в Sportelli Unici. Второй вариант оформления предусматривает отправку индивидуальной заявки на специальном бланке,который можно скопировать из интернета,простым заказным письмом в Министерство внутренних дел. Каждая заявка должна содержать хорошо напечатанный заполненный бланк из Министерства,копия документа,удостоверяющего личность нанимателя и копия документа, удостоверяющего личность работника. Заполнение бланка осуществляется печатными буквами синей или черной ручкой. Заявление и копии не должны быть свернуты,а должны быть вложены в конверт,титульная сторона которого в точности копирует бланк заявления,определенного министерством.Министерство внутренних дел создало специальный task force для более быстрого зачисления,чем прием заявок для сезонных рабочих.Рабочая группа регистрирует заказные письма при въезде,заявки сканируются,проводится вручную контроль электронной документации,отправка и архив. Необходимые документы: см.по ссылке http://www.stranieriinitalia.it/news/stagi...
заявка,конверт с бланком заявки на титульной стороне,инструкции заполнения,список кодов национальных контрактов. Адрес,по которому отправляется заказное письмо (без оповещения о получении)
Dipartimento per le libertà civili e l'immilrazione Ministero dell'Interno Piazza del Viminale 00184 Roma Сайт: Il ministero dell'Interno
Татьяна Палацци для "Италия по-русски".
© 2007 «Италия по-русски»
Ответ: 80 тысяч квот для сезонных рабочих
чт, 15/03/2007 - 17:43 — Владиславовна+20А еще здесь:
Pronto il testo
Ecco la riforma dell'immigrazione
Ingressi per lavoro, permessi di soggiorno, minori, diritto di voto, Cpt. I punti principali del ddl delega preparato dal governo
Il disegno di legge delega per la "modifica della disciplina dell'immigrazione e delle norme sulla condizione dello straniero" preparato dai ministri Amato e Ferrero è pronto e dovrebbe arrivare in Consiglio dei ministri la prossima settimana. Un unico lungo articolo delinea una riforma che dovrà innanzitutto "promuovere l'immigrazione regolare, favorendo l'incontro tra domanda e offerta di lavoro".
La programmazione dei flussi dovrà diventare triennale, con un "adeguamento annuale delle quote ad ulteriori e nuove esigenze del mercato del lavoro" un occhio di riguardo per colf e badanti, che potranno sfondare ("in un misura prefissata") il tetto numerico fissato dal governo se ci sono più richieste da parte dei datori di lavoro. Verranno rivisti anche gli ingressi fuori-quota, ad esempio per lavoratori specializzati, studiosi e manager, ritoccando "le procedure, le categorie e le tipologie" previste dall'articolo 27 del T.U.
Le rappresentanze diplomatiche italiane all'estero, ma anche enti e organismi internazionali con sedi nei paesi d'origine degli immigrati e le autorità locali potranno gestire l'iscrizione a delle liste di collocamento "organizzate in base alle singole nazionalità". I lavoratori stranieri potranno accedervi in base al "grado di conoscenza della lingua italiana, dei titoli e della qualifica professionale posseduta". È prevista inoltre l'istituzione di un Banca dati interministeriale che raccolga le richieste di ingresso e le offerte di lavoro.
Parallelamente, tornerà anche lo sponsor, che potrà garantire economicamente per l'ingresso in Italia di chi, iscritto alle liste o alla banca dati di cui sopra, vuole cercare lavoro. Potranno fare da sponsor enti locali, associazioni datoriali, sindacati e patronati, ma anche privati cittadini o anche il diretto interessato, purchè "sia in possesso di risorse finanziarie adeguate al periodo di permanenza" (autosponsorizzazione).
Il governo vuole sfoltire la burocrazia che pesa sull'immigrazione, semplificando innanzitutto il rilascio dei visti di ingresso, anche attraverso una "revisione della documentazione da esibire". Chi arriva in Italia non dovrà più firmare il contratto di soggiorno, ma a ridurre i suoi disagi saranno soprattutto gli interventi previsti sui permessi di soggiorno.
Innanzitutto, i permessi dureranno di più: un anno per chi ha un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di durata fino a sei mesi, due anni se il contratto è superiore a sei mesi e addirittura tre anni in presenza di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o autonomo. Inoltre con il rinnovo (per cui sono previste "forme di collaborazione con gli enti locali"), la durata verrà raddoppiata.
La delega vuole inoltre estendere la validità del permesso per ricerca di lavoro a un anno o finchè durano gli ammortizzatori sociali e questo permesso potrà essere rinnovato se lo straniero ha adeguati mezzi di sussistenza. Potranno inoltre essere concessi permessi per motivi umanitari a chi "dimostri spirito di appartenenza alla comunità civile".
Molti poi gli strumenti previsti dal ddl per il "pieno inserimento dei cittadini stranieri legalmente soggiornanti" come la possibilità per chi è in Italia da cinque anni di lavorare nella Pubblica Amministrazione come se fosse un comunitario o l'accesso a tutte le provvidenza di assistenza sociale per chi è qui da due anni e per i minori iscritti sul suo permesso, o al riforma della disciplina per il riconoscimento dei titoli di studio. Verranno inoltre definite la figura e le funzioni dei mediatori culturali, "con particolare riguardo ai problemi delle seconde generazioni e delle donne".
Si vuole poi favorire l'inserimento dei minori stranieri, prevedendo che se quando fanno 18 anni sono ancora a carico dei genitori o di chi ne ha la tutela possano comunque ottenere un permesso per motivi familiari. Grande attenzione è riservata ai minori non accompagnati, che alla maggiore età potranno avere anche un permesso per lavoro se hanno partecipato a progetti di accoglienza e tutela. Questi ultimi saranno finanziati da un Fondo istituito presso il ministero della Società Sociale.
Il ddl riconosce anche l'elettorato attivo e passivo alle amministrative ai soggiornanti di lungo periodo, cioè ai cittadini stranieri che sono in Italia con un permesso di soggiorno da almeno cinque anni, che verrebbero così equiparati ai cittadini ue. In questo modo si darebbe anche attuazione completa alla convenzione di Strasburgo sulla partecipazione degli stranieri alla vita pubblica a livello locale.
Per rendere effettivi i rimpatri vengono introdotti "programmi di rimpatrio volontario e assistito" destinati non solo ai clandestini ma anche a chi, non espulso, non ha comunque i soldi per tornare a casa. Chi partecipa a questi programmi potrà tornare prima in Italia rispetto agli altri espulsi.
Verranno poi riviste le modalità di allontanamento in base alla gravità delle infrazioni e alla pericolosità del clandestino. Le competenze in materia vengono tolte ai giudici di pace e tornano a quelli ordinari.
Quanto ai Cpt, uno dei punti su cui è stato più difficile trovare un accordo all'interno della maggioranza, è prevista una diversificazione: strutture aperte, con un "congruo orario di uscita" i per chi collabora all'identificazione e strutture chiuse per chi non si fa identificare, ma all'interno delle quali si potrà comunque rimanere per un periodo inferiore ai 60 giorni previsti oggi. I detenuti verranno invece identificati in carcere, senza passare per i Cpt.
I tempi, comunque, non sono brevi. Entro un anno dall'entrata in vigore della legge delega (e l' opposizione già annuncia battaglia in Parlamento), il governo dovrà emanare un decreto legislativo per modificare il testo unico sull'Immigrazione. Quando questo entrerà in vigore, avrà un altro anno per emanare un secondo decreto per coordinare le nuove norme con quelle già esistenti, e due anni per adottare "disposizioni correttive e integrative".
(13 marzo 2007)
Elvio Pasca
Сердце, в котором есть любовь, способно вместить в себя всю Вселенную, и в нем еще останется место.
Ответ: 80 тысяч квот для сезонных рабочих
чт, 15/03/2007 - 17:37 — Владиславовна+20Да,можно (было вчера в новостях в www.Google.it )
Stranieri, non estranei
La nuova legge sull'immigrazione è pronta. Rafforzerà le vie legali per contrastare la clandestinità
Le otto pagine del ddl delega di riforma della legge Bossi-Fini sull'immigrazione, elaborate dagli uffici legislativi del Viminale e della Solidarietà sociale, saranno sul tavolo del Consiglio dei ministri già la prossima settimana. Il testo è finalmente pronto e introduce nel sistema una serie di sostanziali cambiamenti che fra le tante cose creeranno ''corsie preferenziali'' per l'assunzione delle colf, delle badanti e dei talenti (tecnici, professori universitari), e daranno più possibilità di ingresso anche al lavoratore straniero generico. All'interno della nuova legge sull'immigrazione si trova anche l'accordo sui Cpt, punto per il quale le diverse visioni dei ministri Giuliano Amato e Paolo Ferrero hanno più volte creato contrasti, ma che alla fine è approdato ad un compromesso comune.
Tuttavia, come ha avuto modo di riconoscere anche il ministro di Rifondazione, il meccanismo dei Centri di permanenza temporanea può essere superato ma non eliminato del tutto perché altrimenti l'Italia sarebbe fuori dal sistema Schengen. Così, la soluzione individuata è, innanzitutto una diminuzione dei Cpt, e quella di creare un circuito differenziato per i clandestini che finiscono in carcere e per quelli che alla fine collaborano per la loro identificazione.
Il disegno di legge dovrà tuttavia superare grossi ostacoli, soprattutto al Senato dove la Cdl farà di tutto per fermarlo. E qualora venisse approvato, il provvedimento concederà al governo in carica dodici mesi per esercitare la delega: con l'emanazione di un decreto legislativo che modifichi il Testo unico sull'immigrazione.
I punti cardine della nuova legge, come ha ripetuto ancora una volta ieri il ministro Amato, sono quelli di raggiungere gli ''invisibili'' e di combattere l'evasione dei datori di lavoro che spesso speculano sulle rigidità delle norme in vigore: ''Non è ammissibile, per esempio, che ci siano contratti in nero di alloggi dove si ammassano dieci immigrati in 25 metri quadri portando via loro 300 euro a testa''. E più a fondo sul lavoro nero, Amato ha aggiunto: ''Siamo davanti a una piega che va fermata. Lo so, si fermerebbero anche molte costruzioni ma lo dobbiamo fare e lo stiamo già facendo''.
Nella nuova legge Amato-Ferrero cambierà anche il meccanismo dei flussi, per gli immigrati si apriranno le urne per le elezioni amministrative, ritornerà la figura dello sponsor e si attiveranno le liste di collocamento all'estero, alle quali potranno iscriversi gli aspiranti immigrati in Italia.
La programmazione dei flussi sarà triennale, con possibilità di un adeguamento annuale per far fronte ''alle nuove esigenze del mercato del lavoro''. Procedure, dunque, più flessibili, per rispondere alla crescita della domanda interna di lavoratori immigrati. E ancora: ''La quota stabilita per lavoro subordinato domestico e d'assistenza alla persona potrà esser superata in presenza di un numero di richieste di nulla osta eccedenti la quota''. Insomma, per colf e badanti salterà il 'numero chiuso' fissato anno per anno. Via libera, poi,agli ingressi fuori quota
anche di manager, professori universitari, artisti e lavoratori specializzati.
Col nuovo ddl verrà riconosciuto ''l'elettorato attivo e passivo per le elezioni amministrative a favore dei soggiornanti di lungo periodo''. Diritto di voto, dunque, agli immigrati con carta di soggiorno, residenti in Italia da almeno cinque anni, come vuole la Convenzione di Strasburgo del '92.
Torna lo sponsor, introdotto dalla vecchia Turco-Napolitano (e poi cancellato dalla Bossi-Fini), che sarà ampliato e suddiviso in: sponsor istituzionale (enti locali, sindacati o associazioni imprenditoriali, che garantiscono economicamente per lo straniero che chiamano in Italia); sponsor privato (un singolo cittadino in possesso di un reddito adeguato a prestare idonea garanzia patrimoniale per l'extracomunitario); auto-sponsor (lo stesso immigrato che garantisce per se stesso, purché in possesso di risorse finanziarie adeguate al periodo di permanenza sul territorio nazionale).
Inoltre saranno rese attive le liste di collocamento all'estero, alle quali potranno iscriversi gli aspiranti immigrati in Italia. Le liste saranno affidate a consolati e organizzazioni internazionali convenzionate con lo Stato italiano e terranno conto della ''conoscenza della lingua italiana, dei titoli e della qualifica professionale'' del migrante.
Ai lavoratori immigrati, ''soggiornanti di lungo periodo'', sarà poi dato accesso anche ai pubblici concorsi, così come ai ''cittadini Ue''.
Infine, grande attenzione ai minori stranieri non accompagnati (sul caso ha lavorato a lungo il sottosegretario Marcella Lucidi), anche con l'apertura di un apposito Fondo nazionale di accoglienza e tutela.
Insomma, un addio alla Bossi-Fini e un benvenuto ad una legge che tenterà di potenziare i canali d'ingresso legale degli immigrati in Italia, quale antidoto alla clandestinità.
I punti della nuova legge
Oggi - Il voto amministrativo, così come quello politico, è oggi riservato ai cittadini italiani, come disposto dall'art. 48 della Costituzione.
IL LAVORO - La nuova legge prevede l'apertura di liste di collocamento all'estero per chi voglia emigrare in Italia. Le liste saranno tenute dai consolati o dalle organizzazioni internazionali, dopo apposita convenzione con lo Stato italiano e terranno conto dei titoli di studio e del livello di conoscenza della lingua italiana del lavoratore straniero che decide di iscriversi.
Oggi - Per entrare in Italia, l'immigrato deve avere già un contratto di lavoro. Ma chi assume uno sconosciuto?
COLF - La nuova legge prevede che la quota stabilita per lavoro subordinato domestico e di assistenza alle persone possa essere superata, in una misura prefissata. In presenza di un numero di richieste d'assunzione eccedenti la quota. Insomma via libera a colf e badanti anche al di fuori dalle quote, in caso d'aumento della domanda interna da parte delle famiglie italiane.
Oggi - Oggi le colf e le badanti che vogliono lavorare in Italia sono vincolate alle quote stabilite dal decreto flussi annuale.
SPONSOR - Torna lo sponsor, già previsto dalla Turco-Napolitano. Sporsor istituzionali: enti locali, sindacati, associazioni imprenditoriali, pronti a garantire economicamente per l'immigrato. Sponsor privati: songoli cittadini in possesso di un reddito adeguato a prestare garanzia patrimoniale. Auto-sponsor: lo stesso immigrato che garantisce economicamente per se stesso.
Oggi - Lo sponsor previsto dalla Turco-Napolitano è stato cancellato dalla legge Bossi-Fini. Oggi non esiste.
I CONCORSI - Con la nuova legge il lavoratore straniero, soggiornante di lungo periodo in Italia, viene equiparato al cittadino dell'Unione europea, al fine dell'accesso al lavoro alle dipendenze della Pubblica amministrazione. Accesso ai concorsi pubblici, dunque. Non solo. Questi immigrati vengono parificati agli europei anche nell'accesso alle provvidenze dell'assistenza sociale.
Oggi - Gli immigrati regolari non hanno accesso agli impieghi negli organici della pubblica amministrazione.
CPT - L'Amato-Ferrero rivoluziona il sistema dei Cpt. Vengono potenziati i centri d'accoglienza con accordi con Asl e associazioni umanitarie per la gestione. Cambia il nome del Cpt (si chiameranno Centri d'espulsione) e verrà ridotto il loro numero: serviranno solo a trattenere gli immigrati clandestini ''irriducibili''. I centri saranno aperti alla visita di giornalisti e associazioni.
Oggi - I 14 Cpt presenti oggi in Italia, sono al centro della bufera. Medici senza frontiere e tante altre organizzazioni umanitarie hanno più volte denunciato abusi e violazioni dei diritti.
Сердце, в котором есть любовь, способно вместить в себя всю Вселенную, и в нем еще останется место.
Ответ: 80 тысяч квот для сезонных рабочих
ср, 14/03/2007 - 22:22 — Persik0Извините за вопросы, а материально это как? И без этого проекта закона нелегала могут отправить домой совершенно бесплатно или ему еще денег на дорогу дадут? Трудно поверить,что огромные толпы нелегалов уйдут с насиженных мест,сорвут детей со школ и садиков во имя призрачной возможности когда-то вернуться сюда снова. А этот проект уже можно где-то почитать?
Ответ: 80 тысяч квот для сезонных рабочих
ср, 14/03/2007 - 19:46 — kaushka (не проверено)Ответ: 80 тысяч квот для сезонных рабочих
ср, 14/03/2007 - 18:07 — Владиславовна+20Понимаете ли,уважаемый Персик, проект последнего еще непринятого закона о иммиграции стремится сделать более гибким спрос и предложение на рынке труда Италии,тем самым добавляя новые возможности для въезда в страну, не давая увеличиться количество нелегалов.А тем,кто уже нелегал будут помогать (если примется закон,пока готов только проект) материально вернуться домой и при участии в этой акции смягчение в будущем вернуться в Италию снова (для тех,кто чист и не нарушал закон,кроме нарушения-остаться нелегалом
Сердце, в котором есть любовь, способно вместить в себя всю Вселенную, и в нем еще останется место.
Ответ: 80 тысяч квот для сезонных рабочих
ср, 14/03/2007 - 10:03 — Persik0Какие последствия последних законов для нелегалов? Опять въезжают сезонники и специалисты из своих стран, но среди нелегалов достаточно много хороших специалистов. Зачем еще добавлять народа? Могли бы сделать какие-то экзамены для тех кто уже в стране и хоть части сделать документы. Это уменьшило-бы кол-во нелегалов.
Ответ: 80 тысяч квот для сезонных рабочих
сб, 10/03/2007 - 11:30 — Владиславовна+20Сердце, в котором есть любовь, способно вместить в себя всю Вселенную, и в нем еще останется место.
Ответ: 80 тысяч квот для сезонных рабочих
сб, 10/03/2007 - 10:21 — kaushka (не проверено)Смешно и грустно,Каушка,что моя Беларусь не входит в список стран,подписавших миграционное соглашение....
Спасибо и тебе за дополнение весьма ценное к информации,кому-нибудь да пригодится!
Возможно что будет санаторий в Италии, когда смогут узаконить всех нелегалов. И возможно также что после этого ворота закроются, сапог же ведь не резиновый!
Ответ: 80 тысяч квот для сезонных рабочих
сб, 10/03/2007 - 09:58 — Владиславовна+20Смешно и грустно,Каушка,что моя Беларусь не входит в список стран,подписавших миграционное соглашение....
Спасибо и тебе за дополнение весьма ценное к информации,кому-нибудь да пригодится!
Сердце, в котором есть любовь, способно вместить в себя всю Вселенную, и в нем еще останется место.
Ответ: 80 тысяч квот для сезонных рабочих
сб, 10/03/2007 - 02:12 — kaushka (не проверено)Спасибо за информацию, те кто не прошел по документам в прошлом году могут попытать счастья в этом году.
http://www.interno.it/assets/files/3/2007389219.pdf Сделать копию модулей
Но это только для сезонных рабочих.
К стати модули точь в точь такие же, как и прошлом году давали по началу, но потом их отмени и на почте стали давать
конверты с комплектом, в котором были указаны не только сезонные рабочие, но и рабочие которые заключают бессрочный контракт.
Допустим если взять сезонные работы, многим рабочим строительных специальностей было отказано в префектуре в получении документов,
чьи работадали указали их как сезонных рабочих (sono furbi)
Вывод: Скачивать эти модули и заставлять работодатей заполнять их, ждать выхода закона в официальной газете( Gazzetta Ufficiale) в понедельник,
если появятся новые модули НАСТАИВАТЬ что бы работодатель заполнял модуль на бессрочный контракт, потому что многие ПОГОРЕЛИ
с документами на 2006 год.
Желательно сделать и копию этого документа http://www.stranieriinitalia.it/news/istruzioni8mar2007.pdf в котором указывается как правильно заполнять
модули если работодатель это будет делать сам, но лучше что бы это сделал за него коммерчиалиста (на ит. яз)